Come si diventa biologo? Studi e possibilità

Vuoi sapere come si diventa biologo? Fin da piccolo sognavi di immergerti nei segreti della natura e mostravi una naturale propensione per le scienze? È giunto il momento di capire qual è il percorso più adatto per raggiungere questo obiettivo professionale.

Come si diventa biologo

lavoro da biologoPer diventare biologo ti aspetta un cammino denso di interessanti sfide, ma prima ancora di fare il primo passo è utile schiarirsi le idee. Quella del biologo è una professione che si distingue per diverse specializzazioni e di conseguenza diverse professionalità. Devi comprendere quale sia il settore della biologia che ti interessa di più.

Il percorso di studi che intraprenderai dipende soprattutto da questo, dalla branca che sceglierai. Anche il tuo futuro lavoro di biologo dipenderà da questo. Potresti diventare biologo ambientale, oppure biochimico, microbiologo, zoologo, biotecnologo, ecologo. Hai visto quante diverse specializzazioni? E non sono neanche tutte. La scelta iniziale, se fatta con attenzione, sarà quella giusta per portarti esattamente sulla tua strada.

Cosa studia la biologia: i percorsi di studio

Nonostante le differenze sostanziali tra alcune di queste materie, ovviamente esiste una base che le accomuna. La biologia cosa studia in sostanza? È una disciplina che si fonda soprattutto su materie come fisica, chimica, genetica, matematica e, appunto, biologia.

Oltre a queste materie, durante le tue scelte universitarie potrai indirizzare il tuo obiettivo formativo verso l’ambito specifico che ti interessa approfondire. Potrebbe essere la ricerca, l’analisi e comprensione degli organismi viventi (e di conseguenza lo studio delle Scienze Biologiche in generale), oppure l’applicazione di questa disciplina in ambito medico, farmaceutico, chimico o zootecnico (e allora dovresti optare per Biotecnologie).

Concluso il percorso di laurea triennale è utile e molto consigliato seguire un master universitario di primo livello. Il master è un ulteriore approfondimento e in questo caso definisce in modo netto e preciso il ruolo che andrai a svolgere, per questo è importante che sia strettamente inerente al settore che ambisci: ambientale, medico, nutrizionistico, evoluzionistico.

Diventare biologo: i master universitari Unicusano

L’Università telematica Niccolò Cusano ha istituito presso Agrigento, e presso molte altre città d’Italia, diversi master universitari on line di primo e di secondo livello. Alcuni di questi sono orientati alla formazione professionalizzante di futuri professionisti nell’ambito della biologia. Ecco due esempi tra le molteplici proposte offerte.

Master I Livello in Genetica ed epigenetica applicata al trattamento nutrizionale

Il master di I livello in Genetica ed epigenetica applicata al trattamento nutrizionale è rivolto a tutti coloro che intervengono e operano nel campo della salute, come: farmacisti, veterinari, odontoiatri, biologi. Il focus è incentrato sulla genetica nutrizionale, che rappresenta uno dei fondamenti su cui si basa la moderna nutrizione e la prevenzione delle patologie nel rispetto delle esigenze nutrizionali individuali.

Il master offre ai biologi interessati alla nutrizione strumenti innovativi per la diagnostica molecolare, sulla pianificazione di schemi nutrizionali utili al mantenimento della salute e sull’analisi della suscettibilità alle malattie.

La nutrigenetica ha come obiettivo la prevenzione, consente la valutazione del rischio di sviluppo di patologie specifiche e lavora per arginare l’effetto negativo di un polimorfismo genetico attraverso l’uso degli alimenti.

Master II Livello in Medicina ambientale

Per i laureati magistrali è possibile iscriversi a un master universitario di secondo livello in Medicina Ambientale. Questo percorso post universitario si prefigge di formare i professionisti in grado di lavorare sulle problematiche di salute correlate ad esposizione ambientale.

Il master vuole essere un percorso privilegiato di conoscenza e diffusione di tematiche sanitarie connesse alla prevenzione di patologie legate ad eziologia ambientale, e di elementi di fisica, ingegneria, chimica e tossicologia ambientale, attraverso monitoraggi degli inquinanti su diverse matrici. Verranno trattati anche i temi della percezione del rischio, del principio di precauzione e del danno sanitario.

Come diventare biologo: le competenze richieste

Le competenze richieste a un biologo sono in primis legate alle conoscenze di Biologia e Chimica e delle cosiddette “scienze pure”, ma queste rappresentano soltanto una prima base.

Oltre a queste avrai bisogno di una buona padronanza della lingua italiana, utile per la scrittura e la redazione di rapporti e testi, e di una buona conoscenza della lingua inglese, per entrare in relazione con la comunità scientifica di cui farai parte.

Ci si aspetta da te che sia in grado di svolgere lavoro di laboratorio, portare avanti esperimenti e coniugare l’aspetto pratico alla tua conoscenza teorica. Questo è quello che si potrebbe definire apprendimento attivo: una buona capacità di analisi e anche una discreta umiltà, che non solo ti permetta di ammettere i tuoi errori ma anche di imparare da essi.
Di contro, quello che ti aspetta è un lavoro specializzato e stimolante, che può anche godere di buoni stipendi. In generale l’ambito delle biotecnologie è più remunerativo di altri, lo stipendio medio di un biologo all’inizio della carriera può non superare i 1200 euro, ma con il proseguire della carriera può anche aumentare, fino a superare i 2500 e oltre, a seconda dei contesti in cui ci si inserisce.


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