Qual è la differenza tra liceo e università? Ecco come cambierà il tuo modo di studiare
Ti stai per rendere conto della differenza tra liceo e università. O forse te ne sei già reso conto. C’era un tempo in cui dovevi studiare una manciata di pagine, qualche capitolo, e affrontare ricorrenti interrogazioni molto diverse dagli esami universitari. Liceo e università sono due mondi completamente diversi, eppure, il liceo può essere un ottimo trampolino di lancio per entrare nel mondo accademico con il giusto piglio.
Abbiamo scelto di dedicare questo articolo alle differenze che distinguono i due gradi educativi, per mappare i punti di forza e di connessione di entrambi.
Liceo e università: le differenze e uguaglianza
Il minimo comune denominatore tra queste due realtà educative è appunto l’educazione, la didattica, l’apprendimento. Entrambi gli istituti hanno come obiettivo la formazione di un individuo, ma appartengono a due concetti educativi abbastanza diversi, tant’è vero che da una parte parliamo di scuola e dall’altra parliamo di università. L’Università è lo step successivo, è il passaggio in cui la scuola termina e si aggancia a una preparazione specialistica. Fino al liceo, passando per la scuola primaria e secondaria gli studenti hanno ricevuto una formazione panoramica e trasversale, attenta a fornire basi solide in tutti i campi.
Con il passaggio alla formazione accademica si sperimenta la prima grande differenza tra università e liceo. Lo studio si fa settoriale, continua ad avere un’impronta interdisciplinare ma si focalizza su un settore e una materia specifica. Le motivazioni di questo focus più mirato sono diverse: obiettivi professionali, inclinazioni personali, preferenze e influenze. Ma questa non è l’unica differenza. Vediamone anche altre che influenzano il modo di studiare in modo incisivo.
Autonomia di studio tra liceo e università
La seconda grande differenza che distingue liceo e università è l’autonomia di studio. Sì, anche al liceo ti capita o ti è capitato di stare ore sui libri da solo, ma ogni giorno tornavi a scuola, ogni mese avevi un’interrogazione e i professori avevano il diritto e il dovere di accompagnare l’intero gruppo classe verso un percorso formativo, step by step, supportando e supervisionando questo percorso. All’Università non è così, non possiamo dire che sei soltanto un numero, semmai che è arrivato il momento di sentirti in primis responsabile del raggiungimento dei tuoi obiettivi. La differenza tra liceo è università risiede nel fatto che all’accedere all’Università si presume che tu abbia superato la maggiore età. Pertanto si ripone fiducia nella tua capacità di gestione autonoma dello studio.
Le lezioni: differenze tra liceo e facoltà
Entrando nello specifico delle caratteristiche distintive del contesto formativo possiamo affermare che le lezioni sono un altro elemento capace di distinguere università e liceo.
La scuola secondaria prevede un programma annuale deciso dal Ministero dell’Istruzione che viene erogato nell’arco di una settimana, secondo una ripartizione oraria tra le materie che viene scelta dagli Istituti e a cui, si suppone, che gli studenti frequentino assiduamente.
All’Università l’impostazione della didattica è molto più flessibile. Esiste un programma definito dall’Ordinamento didattico, ma questo prevede il raggiungimento di un tot di crediti in aree disciplinari. All’interno di queste vengono proposte diverse materie tra le quali lo studente può scegliere, personalizzando il percorso. Inoltre può scegliere di frequentare alcuni corsi e altri no, oppure di non frequentarne nessuno, preparandosi agli esami come non frequentante (a monte di un programma di esame più corposo).
Le differenze tra liceo e università possono essere piuttosto nette anche perché quando si frequenta il liceo si è ancora minorenni, di conseguenza non si è completamente indipendenti nelle scelte.
Il tempo libero al tempo del liceo e dell’università
Tra gli aspetti che spaventano maggiormente i futuri studenti universitari c’è indubbiamente quello che riguarda la quantità di ore di studio, la dimensione dei volumi da studiare, il tempo per preparare gli esami. Sì, sarà tanto. Sicuramente l’università è diversa dal liceo, è più impegnativa. Eppure il liceo, nonostante un’impostazione più “soft” può fare da ponte. Come? Fornendo un chiaro metodo di studio. Lavorando nell’ambito della formazione a distanza in ambito universitario abbiamo riscontrato che uno dei pochi limiti che incontrano gli studenti è la mancanza di un metodo di studio. Chi ha potuto svilupparne uno strategico, solido e funzionale si troverà largamente avvantaggiato durante gli anni dello studio universitario.
Mentre al liceo studiavi qualche ora il pomeriggio probabilmente durante l’università di troverai a studiare per giorni interi. E sì, quello che prima era un fine settimana di totale relax si potrebbe trasformare in un fine settimana di caffè e libri, dispense, mappe mentali, studio matto e disperatissimo.
Queste sono le principali differenze tra liceo e università. Al dubbio che ti assilla quando ti chiedo cosa fare dopo il liceo puoi rispondere con certezza: studiare, studiare, studiare. Ma non è così terribile come lo abbiamo dipinto, anzi. Studiare all’università può rivelarsi una delle esperienze più arricchenti della tua vita, non solo dal punto di vista formativo, ma anche personale. Crescerai, imparerai e presto potrai intraprendere un’altra sfida ancora, quella professionale. L’università ha il compito di prepararti al meglio, lanciati con fiducia in questa avventura.