Cibi per studenti: mandorle e frutta non possono mancare

Quali sono i cibi per studenti più indicati per aumentare la redditività nello studio? Lo staff dell’Università Niccolò Cusano di Agrigento ha pensato di fornire una piccola guida per tutti i giovani che in questa stagione stanno finendo di effettuare gli esami e che, da settembre, si troveranno di nuovo immersi nello studio.
alimenti per studiare meglio
Il fulcro dell’articolo sarà quello di indagare i cibi che più di altri consentono di aumentare la memoria e diminuire la stanchezza nei periodi di forte studio ma anche – più semplicemente – di ridurre i livelli di stress.

I cibi per stimolare il cervello

Ma quali sono gli alimenti che concorrono a stimolare il cervello? Vediamo insieme una speciale classifica degli alimenti per studiare meglio redatta dallo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Agrigento.

Mandorle

La Sicilia è la patria delle mandorle e queste contengono vitamina E, vitamine del gruppo B e preziosi sali minerali quali magnesio, calcio, fosforo e ferro che mantengono attivo il sistema nervoso, facendole essere uno dei cibi più stimolanti per il cervello.

Molti studi dimostrano che le mandorle sono un ottimo ricostituente in grado di ovviare ai cali energetici e umorali tipici del tardo autunno e per questo sono adattissime agli studenti di ritorno dalle vacanze estive. Ma quante mangiarne? Ne bastano solo cinque al giorno, consumate la mattina, per ricaricarsi e affrontare al meglio lo studio.

Frutta

La frutta è un altro dei cibi alleati del cervello, ottimi per gli universitari che tendono a stare molte ore seduti alla scrivania a studiare. Questo per due motivi: il primo è che la frutta (secondo studi svolti negli Stati Uniti) contribuisce aumentare il tessuto cerebrale degli esseri viventi, il secondo è che consumare frutta è un buon modo per affrontare la cosiddetta “fame nervosa”.

Riguardo quest’ultimo punto, molti studenti affermano di avere una perenne fame, anzi, un languorino costante nei periodi di studio, spesso affrontato malamente sgranocchiando “confort food”; la frutta aiuta a vincere questo stimolo e a mantenere la linea e il benessere.

Merluzzo

Il merluzzo è un pesce azzurro ricco di iodio, acidi grassi omega 3, fosforo e vitamina E. In questo modo, un regolare consumo favorisce il funzionamento ormonale e il ricambio delle cellule cerebrali, aiutando i giovani universitari a mantenere la concentrazione e la salute.

Cioccolato

Infine, il cibo più apprezzato è proprio il cioccolato: quest’ultimo, infatti, se consumato con moderazione (e, possibilmente, fondente) è utile a potenziare le funzioni cognitive, in particolare memoria e apprendimento.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link