Film sul marketing: 10 pellicole da non perdere
Fare una maratona dei migliori film sul marketing può essere un’eccellente idea per tutti gli studenti dei corsi di laurea in economia e per i futuri imprenditori. Vivere le strategie di successo tramite il grande schermo è un modo piacevole per fare un ripasso, aggiornarsi e studiare. Vogliamo darti una consistente dose di ispirazione regalandoti questa lista di film da non perdere.
The Founder
Questo film sul successo narra le vicende di vita di Ray Crock, forse molto sconosciuto al pubblico che ama i suoi prodotti diventati ormai un simbolo dell’America. Non stiamo parlando del signor McDonald’s in persona, ma di colui che riuscì ad adocchiare un’occasione di business ineguagliabile. Le pellicole sugli imprenditori sono in grado di far scoprire allo spettatore quali sono le strategie che si celano dietro ai colossi mondiali e ai loro grandi fatturati. Il management di McDonald’s, indubbiamente vincente, viene rappresentato nel dettaglio, dalla nascita dei primi piatti ideati per essere replicabili in modo pratico a veloce, fino alla scelta di brand legata al logo e alla palette cromatica inconfondibile. Storie di ordinaria amministrazione per moltissimi aspiranti imprenditori e amministratori delegati di aziende medie e grandi. Gli studenti di marketing ed economia troveranno spunti di approfondimento interessanti.
The Wolf of Wall Street
Ci sono molte ragioni per amare Scorsese. Lui ha fatto la storia del cinema realizzando film di successo non solo su imprenditori, ma su qualsiasi altra vita di uomini straordinari e non. È riuscito a cogliere la complessità umana, la psicologia, la società e l’atmosfera di luoghi ed epoche come forse nessuno prima di lui. Questo titolo è particolarmente importante, un film sull’imprenditorialità scellerata di Jordan Belfort, non proprio un imprenditore ma un broker, con una storia incredibile alle spalle. Leonardo DiCaprio nel ruolo è riuscito in una rappresentazione arguta e fedele dell’arco di trasformazione del personaggio, che passa dall’essere uno “sfigato” broker di provincia ad uno dei capi di società più influenti e curiosi di sempre. Per gli appassionati del genere si consiglia la visione soprattutto per l’analisi delle strategie di vendita, molte delle quali sono da prendere come esempio negativo in quanto truffaldine e disoneste. Il film, in tutta la sua mastodontica durata merita assolutamente la visione anche per i non appassionati.
The Social Network
L’ultimo ventennio è stato caratterizzato da film sul marketing in ottica nuova. Si è assistito ad un ruolo sempre più importante dei social network e delle tecnologie all’interno delle sceneggiature. Ma cosa succede quando si cerca di raccontare la storia, umile e inaspettatamente banale, di chi sta dietro queste grandi scoperte e invenzioni. È facile intuire di cosa parla The Social Network, siamo lontani anni luce dalla genialità matematica di Alan Turing ma ci troviamo di certo di fronte ad un personaggio con un’idea altamente rivoluzionaria: creare un prodotto di cui la gente ha bisogno e che sia disposto ad usare continuamente. L’inventore di Facebook lo ha fatto per vicende personali, che si sono rapidamente trasformate in esigenze di chiunque. Il film ha una fine amara e umana che ci restituisce l’idea di come un film di successo sia capace di svelare che tutti, anche i più grandi, hanno profonde debolezze.
What Women Want
Le agenzie pubblicitarie sono un’ottima location per i film sul marketing. In questo caso abbiamo una doppia lettura che può interessare chi studia marketing o ha scelto uno dei tanti master universitari in questo settore. Abbiamo in scena tutte le classiche dinamiche pubblicitarie tipiche di un’agenzia, vediamo come i protagonisti lavorano su uno spot in particolare, come ragionano per creare una comunicazione efficace alla vendita. E in più abbiamo un’espediente divertente quanto improbabile: uno dei protagonisti legge nel pensiero delle donne. Quindi conosce dubbi, desideri e idee recondite di chi si trova di fronte. Come farà a raggiungere ciò che desidera il bel Mel Gibson? Pur non essendo un capolavoro della settima arte merita di essere visto, soprattutto se si è alla ricerca di uno stile leggero e di intrattenimento.
Thank you for smoking
Brillante regia per questo film sul marketing in grado di raccontare i retroscena più oscuri dei principali settori di successo. Il prodotto al centro delle strategie di vendita è potenzialmente pericoloso se non addirittura mortale? Che importa, c’è sempre un modo per venderlo e farci un mucchio di soldi. Scelte di marketing senza scrupoli si succedono in questa trama che vede al centro Nick Naylor, un lobbista particolarmente abile nell’arte oratoria che ce la mette tutta per portare le sigarette ad essere un prodotto felicemente sdoganato e vendibile a tutti e dappertutto. Le contraddizioni sono tante, il film provoca qualche bruciore di stomaco ai più sensibili, ma è impeccabile nella sceneggiatura e per questo lo abbiamo scelto come uno dei migliori film di marketing da vedere assolutamente.
Wall Street
Ogni volta che ci troviamo a parlare di film viene fuori Oliver Stone. Questo suo lavoro ambientato a New York nel 1985 racconta la storia di un broker e degli squali della finanza che lo circondano. Non è uno dei soliti film sugli imprenditori di successo, forse possiamo addirittura definirlo un po’ cupo e particolarmente intrecciato. Tra amministratori delegati e crimini di spionaggio, tra soldi a palate e azioni di maggioranza, ci sono molte lezioni di marketing ed economia nelle scene di questo film. Fu un successo tale da spingere Stone a far uscire il seguito decenni dopo, nel 2010. Gordon Gekko esce dal carcere e si trova di nuovo invischiato in dinamiche di potere e relazioni di truffe tra persone e aziende. Parlare di speculazione al cinema non è semplice, ma Oliver Stone ci riesce con quella capacità di regia che ritrae potere economico e politico con lucidità e grande maestria.
La ricerca della felicità
Il primo film americano del regista italiano Gabriele Muccino ha riscontrato un discreto indice di gradimento da parte del pubblico. C’è chi lo ha amato e c’è chi lo ha odiato, ma in ogni caso bisogna ammettere che è facile trarre degli insegnamenti da questa pellicola, non solo sulle logiche economiche ma anche sui sentimenti e la vita in generale. La storia alla base è triste anche se scontata, un uomo e suo figlio restano da soli ad affrontare i drammi quotidiani, abbandonati dalla madre del piccolo che non è in grado di fronteggiare la crisi economica che li ha portati sul lastrico. Film che parla di crisi non solo finanziaria ma soprattutto di valori e della capacità di dare il massimo nella vita di tutti i giorni credendo nei sogni e mettendo l’attenzione sull’essenziale, sul bello che c’è in ogni giornata, nel sorriso di un bambino, anche se non si può monetizzare.
Steve Jobs
Questo film è uno di quelli che preferiamo sulle storie imprenditoriali. Parla di un uomo diventato icona. E poi è messo in scena da un attore straordinario come Fassbender. Ambientato nel 1984, parla della nascita e dell’ascesa dei prodotti Macintosh e del suo ideatore anche grazie ad espedienti visivi nuovi e accattivanti. Un prodotto cinematografico di qualità e anche di una certa delicatezza, capace di raccontare non solo le scelte economiche ma anche le vicissitudini umane di Jobs messe su pellicola dal regista Boyle. Un film biografico altamente consigliato a chi vuole avvicinarsi maggiormente ai retroscena del personaggio narrato, ma anche a chi studia un marketing con il cuore.
Joy
Ci sono anche invenzioni apparentemente più piccole. Per i film sul marketing è quasi una sfida dedicare impegno a raccontare storie più invisibili. Prendiamo come esempio il mocio. Sta lì in un angolo della casa e nessuno si domanda da dove arriva, quale mente l’ha inventato. Ce lo dice questo film ripercorrendo l’idea di Joy Mangano. Nonostante una vita disastrosa le balena un’idea illuminante che sarà in grado di cambiare la sua vita e l’esistenza di tutti coloro che ogni volta che si trovano a pulire il pavimento provano gratitudine per lei.
Memento
L’ultimo film che ti suggeriamo è molto particolare. Lo inseriamo in questa lista per la sua capacità di insegnare una qualità che ogni marketer dovrebbe possedere: saper riniziare ogni giorno. Il protagonista è alle prese con un dramma da gestire quotidianamente: ha perso la memoria a breve termine. Per non dimenticare di vendicare la morte di sua moglie si deve tatuare alcuni elementi e simboli in grado di mappare ciò che scopre per portare a termine la sua missione. Tutti gli studenti di marketing ne hanno una, ma hanno anche il vantaggio di non perdere la memoria. Per questo dovrebbero vedere questi film e sceglierne alcuni per prendere spunto per la realizzazione dei propri sogni.