Cos’è la legge domanda-offerta?
Parliamo di economia. Una delle teorie alla base di questa disciplina è la legge domanda offerta. La legge della domanda e dell’offerta è una teoria che offre una spiegazione della dinamica di scambio tra chi vende una risorsa e chi la acquista. La teoria è funzionale alla comprensione della relazione tra il prezzo che assume il bene o prodotto in oggetto e la disponibilità delle persone ad acquistarlo o venderlo. In linea generali possiamo affermare che quando il prezzo aumenta gli individui sono disposti a fornire di più e chiedere di meno e viceversa quando il prezzo cala.
Domanda e offerta: gli elementi chiave
Procedendo per punti possiamo comprendere meglio la dinamica della domanda e dell’offerta, circoscrivendo le caratteristiche principali che la caratterizzano:
- La legge della domanda sostiene che all’aumento dei prezzi, gli acquirenti chiederanno meno di un bene economico
- La legge dell’offerta sostiene che quando i prezzi dei bene sono più alti i venditori forniranno di più di quei beni
- Entrambe queste due leggi sono connesse tra loro e determinano i prezzi di mercato e il volume delle merci scambiate
- Molteplici e vari fattori indipendenti possono influenzare il modo in cui si manifesta la legge della domanda e dell’offerta di mercato, modificando sia i prezzi che le quantità che osserviamo nei mercati
Che cos’è la legge domanda-offerta?
A questo punto dell’articolo avrai già capito come funziona la legge domanda offerta. In effetti si tratta di una delle leggi più semplici e intuitive dell’economia, e ad essa sono legati anche altri principi economici. La sua importanza è notevole.
Come abbiamo cercato di spiegare, la disponibilità degli individui di fornire o richiedere un dato bene determina il prezzo di questo bene, un prezzo in equilibrio con i movimenti del mercato. Ma anche altri fattori sono in grado di influenzare l’offerta e la domanda, con conseguenti aumenti e diminuzioni.
Analizziamo più da vicino la legge della domanda. La legge della domanda sostiene che, al restare invariati altri fattori, più è alto il prezzo di un prodotto o servizio meno le persone ne faranno richiesta. La quantità dei beni acquistati dai clienti a prezzi più alti è inferiore perché l’aumento del prezzo implica un aumento del costo opportunità dell’acquisto. Le persone saranno spontaneamente mosse ad acquistare meno un prodotto che le obbliga a rinunciare al consumo di di qualcos’altro per cui hanno maggiore apprezzamento.
Diversamente dalla legge della domanda, la legge dell’offerta mostra una naturale tendenza verso l’alto. Ovvero, maggiore è il prezzo maggiore è la quantità offerta. Il costo opportunità di ogni unità aggiuntiva venduta tende ad aumentare sempre di più. Chi produce offre di più a un prezzo più alto perché il prezzo di vendita maggiore giustifica il costo opportunità più alto di ogni unità.
Per entrambe le leggi, domanda e offerta, il tempo è sempre una variabile. La quantità di un bene è sempre misurata all’interno di un dato intervallo di tempo. A seconda di quanto sono più o meno lunghi questi intervalli di tempo cambiano le curve di domanda e offerta.
La legge domanda e offerta nel tempo
In qualsiasi punto nel tempo la fornitura sul mercato è fissa. La curva dell’offerta viene rappresentata come una linea verticale, invece la curva di domanda è inclinata verso il basso. Quest’ultimo elemento è dato dalla legge dell’utilità marginale decrescente.
Come stiamo vedendo, nonostante la semplicità e immediatezza di questa legge la sua comprensione profonda merita attenzione e conoscenza dei termini disciplinari.
Per comprenderla a pieno è necessario allenare le proprie competenze e affinare il proprio bagaglio di abilità in materia.
Studiare la legge domanda offerta e non solo
Per poter realmente maturare competenze strutturate e approfondite in materia una laurea non basta. L’Università Niccolò Cusano promuove da tempo master universitari di primo e di secondo livello nel settore Economico-Giuridico.
I percorsi post universitario hanno il vantaggio di aprire le porte degli sbocchi professionali in maniera più certe e immediata rispetto al conseguimento della laurea. Inoltre, grazie a un approccio innovativo e di qualità assicurano un’immersione profonda nelle materie di studio.
Ecco due master universitari dell’area economica che possono rappresentare una valida opzione di specializzazione per chi vuole operare nel campo dell’economia e del commercio:
- Master di II livello in “MBA – Master of Business Administration
- Master I Livello in Finanza comportamentale
Il primo è rivolto a laureati magistrali in materie economiche, finalizzato alla direzione d’impresa e rivolto a chi cerca di migliorare la propria professionalità operando nella finanza e nei mercati, nel general management e nel marketing. La legge della domanda e dell’offerta rappresenta il punto di partenza del sapere che in questo contesto verrà trattato.
Il secondo master è rivolto anche ai laureati in possesso si un corso di laurea triennale che desiderano avere maggiori conoscenze sulle ricerche scientifiche e neuro scientifiche nel campo della psicologia cognitiva finalizzata a comprendere il comportamento degli agenti economici.
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